Società

Ciessevi: Milano, nasce “Fare no profit”, primo “incubatore del Terzo settore”

Come posso sviluppare la mia raccolta fondi? Come posso assicurare i miei volontari con un costo adeguato? Queste sono solo alcune delle domande che le circa quindicimila realtà non profit del territorio metropolitano rivolgono al Centro servizi per il volontariato della città di Milano (Ciessevi). L’ente milanese ha allora messo a punto “Fare no profit”, il primo “incubatore del Terzo settore” dove le associazioni, e in generale gli enti no profit, potranno crescere e svilupparsi insieme a team di consulenti esperti che li accompagneranno nella risoluzione di casi specifici per tutti gli aspetti della vita organizzativa, compresa la possibilità di effettuare alcune azioni concrete di gestione dell’ente e, in partnership con diversi soggetti, contribuire al futuro del non profit a Milano. “Questo progetto è molto prezioso per la città di Milano – afferma Livia Pomodoro, testimonial del Progetto – perché da questo luogo passerà il presente e il futuro dell’innovazione sociale”. Un progetto che si innesta nel solco tracciato dalla riforma del Terzo settore, come spiega Ivan Nissoli, presidente del Ciessevi: “É una risposta coerente a sollecitazioni e sfide che questa riforma e i suoi decreti attuativi portano sul tavolo dei Centri di servizio e nella vita del Terzo settore metropolitano e nazionale”. L’iniziativa avrà il suo varo ufficiale mercoledì 30 novembre nella sede di Ciessevi di Milano in piazza Castello 3 con uno speciale open day dove i cittadini potranno conoscere nel dettaglio i nuovi servizi.