Ddl Cirinnà

Unioni civili: Forum famiglie Puglia, “così si incide sulla cultura di un popolo”

“La legge che il Senato si appresta a votare in materia di unioni civili fra persone dello stesso sesso e di adozione del figlio del convivente omosessuale va ad incidere nel profondo della cultura e dei valori di un popolo, su cui si costruiscono percorsi di generatività e genitorialità, e sul diritto dei bambini ad avere una famiglia con una mamma e un papà”. Così il Forum delle famiglie di Puglia sul ddl Cirinnà. “È giusto che una legge normi i diritti civili delle persone omosessuali”, prosegue il Forum. La proposta calendarizzata al Senato, invece, opera “una sostanziale assimilazione delle unioni civili alla famiglia fondata sul matrimonio, con ciò modificando la definizione di famiglia data dalla Costituzione”. “E questo – aggiungono – non ci sembra né giusto né prioritario”. È tempo di “investire in politiche familiari di sostegno alla famiglia, nella creazione di posti di lavoro e di un welfare sostenibile!”, continua la nota. Totalmente “paradossale”, inoltre, appare la “cosiddetta stepchild adoption”. “In pratica, si vuole estendere la disciplina delle adozioni anche a chi famiglia non è, e ciò senza quelle garanzie per il minore, che impongono alle coppie sposate particolari e assai severe procedure nelle pratiche di adozioni”, conclude il Forum.