Israele e Iran

Rouhani in Italia: Ruth Dureghello (comunità ebraica di Roma), “coerenza dei gesti deve essere necessaria”

“Credo che la coerenza dei gesti debba essere necessaria”. Lo ha detto la presidente della comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, parlando dell’accoglienza con “tutti gli onori” che l’Italia ha riservato in questi giorni al presidente  iraniano Hassan Rouhani nella sua visita a Roma. Parlando questo pomeriggio a margine della presentazione di un libro “Eravamo ebrei” presso la Radio Vaticana, Dureghello ha affermato: “Credo che sia quanto meno necessaria soprattutto un’assunzione di responsabilità da parte delle dirigenze politiche nel momento in cui si compiono degli atti” e che “ci siano delle prese di posizione nette e chiare”. La presidente della comunità ebraica romana ha detto di aver “particolarmente apprezzato il presidente Renzi” quando ha parlato del “diritto dello Stato di Israele di esistere in pace e sicurezza” e quando ha presentato Israele come “baluardo della democrazia in Europa”. Ed ha aggiunto: “E allora quale coerenza c’è nel non assumere oggi le stesse posizioni?”. Dureghello ha ricordato le posizioni iraniane basate sul revisionismo e le “odiose dichiarazioni” contro il popolo ebraico ed ha quindi chiesto come il presidente Rouhani “possa essere accolto con tutti gli onori”. Alla domanda sulla accoglienza di Rouhani in Vaticano, Dureghello ha sottolineato che la posizione della Santa Sede è “più comprensibile” perché è “l’approccio diverso di un mondo religioso che si vuole abbracciare”.

 

Rohani