Politica europea
“La Romania si trova su una direzione ascendente nell’adempimento degli obiettivi del Mcv” (Cooperation and Verification Mechanism, meccanismo di cooperazione e verifica), “e l’impegno del nostro Paese per il consolidamento dello stato di diritto e l’indipendenza della giustizia è irreversibile”, ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis dopo la pubblicazione, avvenuta oggi, dell’ultimo rapporto della Commissione europea sulle riforme del sistema giudiziario in Romania e la lotta anticorruzione. Il rapporto conferma per il terzo anno consecutivo i progressi della Romania in materia. Il primo vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, considera che “la Romania e i romeni hanno dimostrato di voler lottare contro la corruzione e per la difesa dell’indipendenza della giustizia”, che “le riforme sono state assunte al livello interno” e la giustizia ha ottenuto buoni risultati nel perseguire i casi di corruzione. Nel 2016, afferma Timmermans in un comunicato della Commissione, la Romania deve intensificare gli sforzi per prevenire la corruzione e assicurare il libero svolgimento del lavoro giudiziario. Anche il governo romeno si è mostrato soddisfatto delle conclusioni del rapporto, assicurando l’impegno di continuare le riforme previste dal Mcv. Il rapporto è il quindicesimo dall’entrata della Romania nell’Unione europea, il 1 gennaio 2007.