Giubileo

Papa Francesco: sintesi udienza, misericordia è il contrario di chi fa la guerra

Piazza San Pietro, 27 gennaio 2016: Papa Francesco e i circensi all'Udienza generale

Il Giubileo può essere un’occasione per “ritrovarsi” tra fratelli che si sono allontanati. Riprendendo il ciclo di catechesi sulla misericordia nella prospettiva biblica, il Papa ha parlato più volte a braccio, oggi, rivolgendosi ai 9 mila fedeli presenti in piazza San Pietro. “Penso a tanti fratelli che si sono allontanati in una famiglia e non si parlano”, ha detto, auspicando che l’anno giubilare sia “una buona occasione per abbracciarsi, per ritrovarsi, dimenticare le cose brutte”. “Essere mediatori di misericordia”, l’invito di Francesco per l’Anno Santo della Misericordia, che “è tutto il contrario dell’opera di quelli che agiscono sempre per uccidere, per esempio quelli che fanno le guerre”. E allora, “apriamo il nostro cuore per arrivare a tutti con le opere della misericordia”, l’esortazione finale del Papa, che prima di salutare i fedeli di lingua italiana ha assistito, sorridendo compiaciuto, ad un piccolo spettacolo degli artisti dei circhi romani: “Voi siete portatori di bellezza”, ha detto loro ringraziandoli per l’esibizione sul sagrato. “Ma quante ore di allenamento” dietro a spettacoli come questi, ha aggiunto.