Politica europea

Bulgaria: rapporto Commissione Ue. Timmermans, “Servono risultati contro corruzione e criminalità organizzata”

“Le strategie nazionali per la riforma giudiziaria e per la lotta contro la corruzione devono portare a un progresso concreto e tangibile nel 2016”. È quanto si legge nell’annuale rapporto della Commissione europea in funzione del Meccanismo di cooperazione e verifica con cui Bruxelles sostiene Bulgaria e Romania nell’ambito giudiziario. “Raggiungere risultati concreti nella lotta contro la corruzione ad alto livello e nella criminalità organizzata rimane la sfida maggiore per la Bulgaria”, afferma il vicepresidente Frans Timmermans. A suo avviso, “la Commissione ha apprezzato la volontà della Bulgaria di usufruire di ulteriore assistenza tecnica e di esperti in aiuto al processo di riforme”. “I cambiamenti adottati nella Costituzione per riformare il sistema giudiziario confermano la determinazione politica per portare avanti la strategia di riforma giudiziaria ma devono essere adottate anche le altre iniziative legislative”, ha detto Timmermans. All’inizio di settembre il parlamento ha respinto la legge contro la corruzione che prevedeva la creazione di un organo nazionale nell’ambito. La riforma giudiziaria è uno dei problemi maggiori in Bulgaria soprattutto per il ruolo e la composizione del Consiglio giudiziario supremo, che monitora e dirige tutti i magistrati. Negli ultimi mesi, in seguito a una serie di scandali per il suo lavoro, i deputati della maggioranza hanno chiesto lo scioglimento del Consiglio.