Ecologia

Ambiente: mons. Santoro (Cei), “attenzione” non “fattore opzionale ma centrale nella visione di fede”

È “ingiustissimo” il conflitto che “contrappone uomo, ambiente, lavoro”. “L’attenzione al tema ecologico non è un fattore opzionale rispetto alla nostra visione della fede, ma elemento centrale”. Questo, in sintesi, il pensiero di monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente della Commissione pastorale del lavoro e del sociale della Cei, intervenuto questa sera a Roma al seminario “Per una nuova ecologia integrale” promosso da Retinopera. Nel ricordare la propria esperienza di vicinanza ai lavoratori dell’Ilva e alle loro famiglie, in particolare ai bambini, il presule ha sottolineato che “l’importante è unire il livello della pastorale e della riflessione accademica al livello dell’entrare in gioco, del farsi percuotere. A Taranto le opinioni sono divise nel conflitto tra ambiente e lavoro, un conflitto ingiustissimo. È importante la vicinanza e la condivisione senza esasperare le contrapposizioni”. Rievocando il convegno del settembre 2013 sul dialogo possibile tra ambiente e lavoro con i ministri Orlando, Lorenzin, rappresentanti dell’Ilva, ambientalisti, autorità “per favorire il dialogo e la cultura dell’incontro”, ora, ha osservato, “siamo al nono decreto del governo: speriamo che si arrivi ad una soluzione, intanto abbiamo il difficile compito di sostenere la speranza”.