58ª Sessione di formazione —
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58ª Sessione di formazione Sae —
Ecumenismo: Antonacci (pedagogista), “speranza è relazione, consente di instaurare una relazione di tipo educativo, non permette che ci si accontenti del cattivo presente”
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Ecumenismo: Tomassone (pastora valdese), “verità e riconciliazione sono segni della nuova creatura che possiamo diventare in Cristo”
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Ecumenismo: Militello (teologa cattolica), “restituire il deposito della fede alla sua essenzialità, per altro non divisiva”
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Ecumenismo: p. Valdman (ortodosso romeno), “le parole della fede ci guidano a superare difficoltà non solo storiche e sociali ma anche spirituali”
Ecumenismo: Ferrario (teologo valdese), “quando dico Dio evoco una storia, non solo biblica, ma delle Chiese, delle persecuzioni”
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Ecumenismo: padre Andronache (parroco ortodosso romeno di Verona), “senza interazione non c’è amore. Così succede anche con Dio”
Ucraina: Charbonnier (pastore valdese), “le Chiese hanno altre armi oltre a quelle dello spirito?”
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Ecumenismo: Dotti (monaco Bose), “l’esperienza del Pellegrinaggio di Giustizia e Pace decisiva per la corsa della Parola di Dio nella storia”
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Ecumenismo: Charbonnier (pastore valdese), “il dialogo multilaterale essenziale per testimoniare la fede comune in un contesto secolarizzato”
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Ecumenismo: mons. Olivero (Cei), “Dio non è evaporato, è esagerato, concreto, sudato perché è al lavoro”
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