Il vescovo di Kiev-Žytomyr si è recato immediatamente presso l’ospedale pediatrico Okhmatdyt, pesantemente danneggiato in seguito all’attacco missilistico lanciato oggi dalle forze russe. È salito intanto ad almeno 10 morti e 35 feriti il bilancio secondo quanto ha reso noto l’Amministrazione militare della capitale. Contattato al telefono dal Sir, il vescovo parla mentre la linea è continuamente disturbata dalle sirene delle ambulanze.
SOLETERRE “Inaccettabile colpire un ospedale, spazio umanitario va protetto a ogni costo”
La comunità di Capranica ha celebrato i suoi natali, con una festa in piazza piena di giovani, di ragazzi speciali, di sport, musica ed emozioni. L’occasione era delle più importanti: festeggiare Capranica e insieme accogliere il gruppo dei partecipanti alla Carovana di Destinazione Capo Nord. La serata è stata inoltre arricchita da due importanti anniversari: i 20 anni di Juppiter Sport e i 40 anni della Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi, dalla quale Juppiter trae ispirazione.
“A volte, la politica richiede perfino di essere contraddittori, perché la fedeltà pedissequa alla propria idea può impedire la formazione del processo democratico”. Giovanni Scifoni spiega il legame tra il suo spettacolo “Fra'”, rappresentato al Teatro Verdi di Trieste per i 1.200 delegati, e il tema della 50ª Settimana sociale dei cattolici in Italia.
“Far conoscere tanta vita vera, tanta gente vera”. Il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha ha sintetizzato il compito dei giornalisti, ringraziandoli in una dichiarazione rilasciata al Centro congressi di Trieste, nella penultima giornata della Settimana sociale, durante la quale si sono ascoltate “tante esperienze concrete in cui la dottrina sociale della Chiesa è esperienza di tanti ragazzi, uomini e donne, tante donne come abbiamo visto”.
In risposta alla rapida trasformazione digitale che sta colpendo le società europee, la “Youth Net” – la Rete Giovani – della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione Europea (Comece) ha pubblicato un documento, intitolato “Digital Challenges for Families in Europe”, in cui si sottolinea “la necessità che i decisori politici dell’UE diano priorità ai valori della famiglia e dell’etica cristiana nell’era digitale”.
In vista della 50^ Settimana sociale dei cattolici in Italia il Sir ha intervistato Vincenzo Varagona, presidente nazionale dell’Unione cattolica stampa italiana Ucsi. L’intervista, oltre a raccontare la presenza Ucsi a Trieste, è stata l’occasione per parlare anche del futuro del giornalismo, tra AI ed etica.
“Mi auguro che sia messo da parte il clima di rassegnazione, che tante volte ci porta alla conta dei numeri e a uno sguardo nostalgico del passato. I cattolici in Italia si rendano conto che sono chiamati a dare speranza al Paese, perché sono già presenti dove si amministra e si costruisce il bene comune”. Mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente del Comitato scientifico e organizzatore, in vista della 50ª Settimana Sociale di Trieste.
Il tema scelto per la 50ª Settimana sociale che si terrà a Trieste dal 3 al 7 luglio – “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro” – offre l’occasione per rivisitare il cammino dai cattolici italiani nello Stato unitario. È stato recentemente pubblicato il volume, edito da Vita e Pensiero, “Da Camaldoli a Trieste. Cattolici e democrazia: per continuare il cammino” di Ernesto Preziosi.
L’ateismo aggressivo e ideologico, che vorrebbe non la pluralità, bensì l’estinzione del fenomeno religioso, si deve arrendere al fatto che la religione per la gente conta. La debolezza argomentativa dell’ateismo pratico odierno, che vorrebbe cancellare tutto con la scusante che nessuno resti offeso, risiede nel ritenere che quello che è irrilevante per una minoranza di bianchi benestanti, intellettualmente sofisticati e pieni di complessi lo sia anche per la stragrande maggioranza delle persone. Alla gente invece “la religione” interessa, ne parla, ne discute, a volte litiga a causa sua, ma sicuramente essa è un ingrediente presente nella vita di molti, dunque sarebbe strano che le istituzioni non se ne occupassero.
Il card. Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, percorrerà per l’ottava volta tremila chilometri per recarsi a Nord del Mar Nero, nel distretto di Zboriv della regione di Ternopil, per consegnare all’Ospedale Centrale un’ambulanza attrezzata come centro mobile di rianimazione donata dal Santo Padre.
Parte oggi, lunedì 24 giugno, una missione in Terra Santa di Caritas italiana e Servizio per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli. Caritas italiana ha il compito di tradurre in opere le donazioni raccolte a seguito della colletta nazionale, indetta in Quaresima dalla Conferenza episcopale italiana.
Francesco, il primo Pontefice a partecipare ad un G7, è intervenuto alla sessione dedicata all’intelligenza artificiale mettendo in guardia i grandi della Terra dal predominio del “paradigma tecnocratico” e chiedendo una “sana politica” per favorire il “buon uso” degli algoritmi. “Nessuna macchina dovrebbe mai scegliere se togliere la vita ad un essere umano”. No alle “armi letali autonome” nei conflitti. Si sta perdendo “il valore e il significato della categoria di persona umana”.
“La questione dell’IA è un problema avvertito da tutti, ma sembra che la dimensione etica possa venire solo da chi in fin dei conti ha una visione etica della vita. Tutto ciò non depone a favore della politica, che dovrebbe essere la prima istanza etica al servizio dell’uomo anche all’interno di una visione laica del mondo”. Il commento di don Fabio Pasqualetti, decano della Facoltà di Scienze della comunicazione sociale dell’Università pontificia salesiana, alla presenza di Papa Francesco al G7.
Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, spiega come “allenare alla vita” i bambini. Servono genitori “competenti” e relazioni “reali” con i coetanei per imparare ad affrontare (e superare) le tempeste dell’esistenza. Ma anche un giro di vite sull’uso dello smartphone.
Il tema degli abusi sui minori necessita di attenzione da parte di ogni attore della società. Sui passi compiuti nella lotta alla piaga, si è parlato a Roma, al convegno “Abusi sui minori. Una lettura del contesto italiano (2001-2021)”, promosso dalla Cei e dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
La selezione di insegnanti di religione cattolica nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria si terrà a 20 anni dalla prima, e finora unica, procedura bandita nel febbraio 2004. Dal presidente della Cei auguri e ringraziamenti a chi parteciperà al concorso.
“Le Acli siano voce di una cultura della pace, uno spazio in cui affermare che la guerra non è mai inevitabile mentre la pace è sempre possibile”. Lo ha detto il Papa ricevendo oggi in udienza, nell’aula Paolo VI, le Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani) in occasione dell’ottantesimo anniversario dalla loro fondazione.
Si chiude oggi a Rondine Cittadella della pace il Festival internazionale sul conflitto. Ieri hanno portato la loro esperienza due giovani, la siriana Jacklin e la libanese Graziella, impegnate in progetti che fanno parte dell’Opera Segno, frutto concreto delle conferenze dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo.
“Eric”, sei episodi firmati da Abi Morgan su Netflix. Un crime-poliziesco a tinte fosche, che apre uno spaccato sulla New York anni ’80 e mette in scena il rapporto padre-figlio, quello tra il creativo Vincent e il preadolescente Edgar, in cerca di dialogo e riparazione. In sala dal 6 giugno con Searchlight Pictures “Kinds of Kindness”, il nuovo film del regista greco Yorgos Lanthimos: una “favola” nera, feroce, ammantata da riflessioni in chiave grottesca sulle relazioni umane
Occupazione, salari, Pilastro dei diritti sociali, sviluppo sostenibile e Green Deal: sono alcuni elementi-chiave della politica Ue da rafforzare per una maggiore equità e la lotta alla povertà. Si tratta – come chiarisce questo contributo del vicepresidente delle Acli – di temi affrontati nel “decalogo” di Retinopera prodotto in vista delle elezioni per il Parlamento Ue.
Suor Daniela Del Gaudio spiega cosa cambia con le nuove norme del Dicastero per la dottrina della fede sui presunti fenomeni soprannaturali, appena emanate. Il ruolo dei santuari mariani nel mondo e il rapporto con la pastorale ordinaria.
Lo hanno ripetuto per 34 volte, tanto quanto i capi di imputazione: “Guilty” (Colpevole). I 12 giurati di New York selezionati per giudicare la condotta di Donald Trump sono stati unanimi nella loro decisione: il loro ex presidente merita di essere condannato per aver falsificato documenti aziendali e aver coperto i pagamenti segreti all’attrice di film per adulti Stormy Daniels prima delle elezioni presidenziali del 2016.
“Padre, morire ad Haiti per la violenza delle bande, o morire in mezzo al mare, divorato da uno squalo fa così tanta differenza? Allora, meglio morire cercando di vivere”. È quello che, in questi giorni, si è sentito dire da un giovane padre Olin Pierre Louis, sacerdote haitiano approdato a Porto Rico nel 2010, e che nella parrocchia di San Matteo, a San Juan, ha accolto, a partire dal 2013, migliaia di migranti disperati.
Premierato, mafia, corruzione, migrazioni, povertà: sono alcuni temi della conferenza stampa di chiusura dell’ assemblea della Cei affrontati dal card. Zuppi, che ha annunciato un documento della Cei sull’autonomia differenziata e si è soffermato sulle prossime elezioni europee. Tra le nomine: una donna a capo del Servizio nazionale per la tutela dei minori.
COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI “Per costruire un futuro sostenibile per tutti”
“In data da definire, Carlo Acutis sarà proclamato santo, passando così dal culto locale che è proprio dello status di beato, al culto universale che caratterizza i santi canonizzati”, scrive il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno, mons. Domenico Sorrentino.
“Una notizia gioiosa attesa da tempo”. Commenta così a caldo, mons. Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca, la notizia relativa alla convocazione, da parte del Papa, di un Concistoro riguardante la canonizzazione di Elena Guerra, fondatrice delle Oblate del Santo Spirito.
“Tutti i fedeli veramente pentiti, escludendo qualsiasi affetto al peccato e mossi da spirito di carità e che, nel corso dell’Anno Santo, purificati attraverso il sacramento della penitenza e ristorati dalla Santa Comunione, pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice, dal tesoro della Chiesa potranno conseguire pienissima indulgenza, remissione e perdono dei loro peccati”. È quanto si legge nelle norme per la concessione dell’indulgenza plenaria nel Giubileo ordinario del 2025 diffuse dalla Penitenzieria apostolica.