Il direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana, Vincenzo Corrado, parla del messaggio per la 54ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali – “Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria” (Es 10, 2) La vita si fa storia – che Papa Francesco ha voluto dedicare alla narrazione. Il direttore dell’Ucs parla di una felice coincidenza per il 2020, infatti la pubblicazione del messaggio del Papa cade proprio alla vigilia della prima “Domenica della Parola di Dio”. “Il filo che lega questi due eventi è senz’altro la comunicazione”, sostiene Corrado che mette al confronto la “comunicazione umana” e la parola di Dio che è “comunicazione spirituale”. La parola che rende umani nel messaggio del Papa che è una sintesi del suo magistero rispetto al mondo della comunicazione, racchiudendo tutti i precedenti 6 messaggi: la cultura dell’incontro, la famiglia, l’attenzione ad una comunicazione di tenerezza e misericordia, l’attenzione verso la verità, il problema delle fake news, l’intenzione di passare dalle social comunity alle comunità o intensificare le comunità che nascono dai social.