Oggi gli Usa scriveranno una nuova pagina della loro storia. Per la prima volta un presidente subirà in poco meno di un anno un secondo processo di impeachment, una procedura prevista dalla Costituzione quando la più alta carica dello Stato mina con le sue azioni e il suo comportamento le fondamenta democratiche del Paese. Nel 2019, Donald Trump era stato accusato di abuso di potere e ostruzione al Congresso, per aver fatto pressione sul presidente dell’Ucraina affinché indagasse su Joe Biden, allora suo sfidante alla Casa Bianca e sul figlio Hunter Biden. Trump era stato assolto dal Senato a guida repubblicana nel febbraio 2020. Il nuovo articolo di impeachment votato dalla Camera accusa l’ex presidente Trump, che aveva tenuto una manifestazione davanti alla Casa Bianca poco prima dell’inizio della rivolta, di aver rilasciato dichiarazioni che “hanno incoraggiato le azioni illegali contro il Campidoglio”. “Se non combattete come diavoli, non avrete più un paese”, aveva detto l’ex presidente alla folla che aveva marciato contro il tempio della democrazia Usa, sfondando barricate, aggredendo agenti di polizia e costringendo i deputati e i senatori, riuniti per confermare i risultati elettorali, a lasciare l’aula del Congresso e i loro uffici. L’assalto aveva provocato la morte di 5 persone tra cui un agente di polizia.
Nel nuovo processo i pubblici ministeri della Camera, nove deputati democratici guidati dal deputato Jamie Raskin, ex professore di diritto costituzionale dovranno persuadere i due terzi del Senato a condannare Trump per incitamento all’assalto armato al Campidoglio. Il Senato degli Stati Uniti diventa oggi giudice e giuria Gli esperti, pur tenendo conto dell’acceso clima politico vedono nell’assoluzione l’esito più possibile del processo. Uno dei primi ostacoli da superare infatti riguarda la costituzionalità del procedimento, intentato a un presidente non più in carica. Al Senato viene chiesto di fare qualcosa di palesemente ridicolo”, hanno scritto gli avvocati di Trump. “Accusare un privato cittadino in un processo nato per rimuoverlo da un ufficio che non ricopre più”.
Come sarà strutturato il processo?
Il team legale di Trump e i pubblici ministeri dell’impeachment avranno quattro ore per sostenere la costituzionalità o meno del processo. Il Senato voterà a maggioranza semplice sulla possibilità di aprire o meno il processo. Se la richiesta viene accolta, ciascuna delle parti avrà a disposizione 16 ore per difendere il proprio caso, a partire da mercoledì a mezzogiorno. Queste 16 ore devono essere divise in due giorni e nessuna delle due parti può dedicare più di otto ore al giorno a sostenere le proprie argomentazioni. Dopo che ciascuna parte ha presentato il suo caso, i senatori avranno un totale di quattro ore per interrogare i pubblici ministeri e gli avvocati della difesa. Dopo questo interrogatorio ci saranno 4 ore di dibattito sulla possibilità di citare testimoni e documenti a favore della condanna o dell’assoluzione. Se il Senato voterà favorevolmente entrambe le parti sono chiamate a presentare una lista di testimoni e di documenti. Una risoluzione separata disciplinerà le regole di questa sezione del processo. Ciascuna delle parti avrà 4 ore per discutere la propria posizione e solo dopo il Senato esprimerà il suo voto sull’articolo di impeachment.
Chi sono i protagonisti?
I pubblici ministeri dell’impeachment sono 9 deputati democratici scelti dalla portavoce della Camera, Nancy Pelosi. La difesa legale di Trump è guidata da Bruce Castor Jr. e David Schoen, due avvocati che sarebbero stati reclutati dopo che una manciata di avvocati si erano dimessi dalla squadra dell’ex presidente. Castor ex procuratore distrettuale della contea di Montgomery è noto alle cronache per aver deciso di non presentare le accuse di violenza sessuale intentate contro l’attore Bill Cosby, da una dipendente. Castor è anche cugino di Stephen Castor, consulente legale dei repubblicani della Camera, che è stato coinvolto nel primo processo di impeachment di Trump nel 2019. Schoen, invece è noto per aver difeso il Klu Klus Klan in Alabama in un processo sulla libertà di indossare le maschere durante le loro manifestazioni e ha rappresentato Roger Stone, alleato di lunga data di Trump, arrestato durante il Russiagate e poi graziato dall’ex presidente. Shoen che è anche ebreo osservante ha chiesto che il procedimento venga sospeso venerdì prima del tramonto per consentirgli di celebrare la festività del sabato. La richiesta è stata accolta.
I tempi
I responsabili dell’impeachment e gli avvocati di Trump hanno entrambi esposto il loro caso prima dell’inizio del processo. I Democratici intendono stabilire che Trump è “personalmente responsabile” nell’aver incitato la rivolta del Campidoglio, e che lo ha fatto come parte di un piano durato oltre un mese “per ribaltare i risultati delle elezioni”. Il team legale di Trump ha accusato i Democratici di opportunismo politico e “Sindrome di Trump Derangement”, e sostiene che il discorso dell’ex presidente durante la manifestazione è protetto costituzionalmente”. Non esiste ancora una tempistica concreta di durata del processo anche se è intenzione del Senato concluderlo al più presto per dedicarsi all’approvazione del piano di stimoli all’economia voluto dal presidente Biden e alla conferma delle altre nomine che guideranno le agenzie federali.