Coronavirus. Chiusi in casa? È il momento di una bella serie tv: proposte per tutti i gusti e tutte le piattaforme

Il virus ci chiude in casa e ci dà l'opportunità di recuperare serie televisive usufruendo delle varie piattaforme a disposizione. Piccola guida - non esaustiva, ma ragionata - sul meglio da guardare e ri-guardare: da soli e insieme alla famiglia. Un menù variegato tra evasione e condivisione

Per favore, “Contagion” no! In questi giorni è tornato alla ribalta il film di Steven Soderbergh del 2011, che racconta il mondo impegnato nella lotta a una pandemia. Già sul nostro presente sembra calata l’ombra della notte, non serve dunque procurarsi altro spavento. Abbiamo deciso così di promuovere altri racconti, mettendo in campo le piattaforme streaming che abbiamo a disposizione in casa attraverso i vari device, andando a evidenziare anzitutto le novità tra le serie Tv. Un menù un po’ per tutti i gusti in cerca di evasione e condivisione.

RaiPlay

Dopo il restyling avvenuto lo scorso autunno e con Fiorello come testimonial (da rivedere lo show “VivaRaiPlay!”), la piattaforma RaiPlay del servizio pubblico è quella che mette a disposizione in maniera gratuita un grande catalogo a misura di famiglia.

Tra i titoli di maggiore richiamo troviamo anzitutto “L’amica geniale 2. Storia del nuovo cognome” e “Il Commissario Montalbano”. La prima è la serie firmata da Saverio Costanzo dalla tetralogia di Elena Ferrante; un racconto elegante e intenso sulla voglia di riscatto due giovani donne nell’Italia anni ‘60. E poi ci sono “Salvo amato, Livia mia” e “La rete di protezione” (in onda di lunedì 16 marzo), le due nuove, attesissime, avventure di Salvo Montalbano, questa volta con la regia di Luca Zingaretti, che ha completato il lavoro dello storico regista Alberto Sironi, scomparso nel corso dell’estate 2019 con il papà letterario del Commissario, Andrea Camilleri. Montalbano è una garanzia sempre, anche in tempi difficili! A metà marzo arriva poi “La concessione del telefono” (23 marzo), romanzo storico di Camilleri.

Novità di RaiPlay sono sia il giallo “Passeggeri notturni”, con Claudio Gioè e Nicole Grimaudo, dai racconti di Gianrico Carofiglio, sia la commedia a sfondo sociale “Liberi tutti” con Giorgio Tirabassi, firmata dal duo Ciarrapico-Vendruscolo, autori della serie “Boris”.

Tra i grandi racconti family: “Don Matteo” (la 12a stagione in onda, tutte disponibili online) con gli occhi cerulei e rassicuranti di Terence Hill; “Che Dio ci aiuti” (5 stagioni online) con le trascinanti Elena Sofia Ricci e Valeria Fabrizi; il dramedy “Tutto può succedere” dal format americano “Parenthood”, il calore della famiglia Ferraro lascia il segno! Nel cast Pietro Sermonti, Maya Sansa, Licia Maglietta e Giorgio Colangeli.

NowTv-Sky

Sulla piattaforma NowTv del gruppo Sky si trovano senza dubbio molti titoli di qualità, legati anche ai cataloghi delle americane HBO e Showtime. Da inizio marzo c’è l’ottava e ultima stagione di “Homeland” (le precedenti sono disponibili anche su Netflix e Prime Video), potente racconto della lotta al terrorismo su scala globale seguendo le peripezie dell’agente della CIA Carrie Mathison (la sorprendente Claire Danes), affetta da disturbo bipolare. Racconto di tensione vibrante, ma di grande qualità.

Recentissimi sono anche gli episodi inediti di “Outlander 5”, fantasy a tinte storico-bellico e romance dai romanzi di Diana Gabaldon; una narrazione avvincente, ma non per tutti, per la presenza di alcuni passaggi problematici. Ancora, è tempo di western in chiave contemporanea con “Yellowstone” e il veterano Kevin Costner.

Per gli adolescenti c’è “His Dark Materials. Queste oscure materie” dai romanzi fantasy di Philip Pullman, suggestivo racconto che affronta temi complessi, da gestire con cautela, magari con un adulto nei dintorni. Infine, scorrendo il catalogo di NowTv si segnala la saga storico-letteraria “Poldark” (5 stagioni, l’ultima appena caricata), le avventure dell’integerrimo capitano inglese Ross Poldark dai romanzi di Winston Graham.

Netflix

Su Netflix non sono poche le novità sfornate negli ultimi mesi. Partiamo dai titoli più family come “Chiamatemi Anna” (3a stagione da poco rilasciata), dalla saga letteraria canadese “Anna dai capelli rossi” di Lucy M. Montgomery. Sempre dai toni sempre gentili c’è il romance “Virgin River” dai romanzi di Robyn Carr, il riscatto di un’infermiera in una cittadina montana degli Stati Uniti. Seppur problematico è decisamente nella traiettoria del “feel good movie”.

Vero pezzo forte di Netflix è però la serie “The Crown”, dalla penna di Peter Morgan: lo scorso novembre è stata diffusa la terza stagione che abbraccia gli anni ’60-’70 della monarchia di Elisabetta II; a impersonarla con grande espressività e temperamento è il premio Oscar Olivia Colman. Serie storica che non deluderà nessuno, grandi e adolescenti.

Ancora, si segnala la spumeggiante serie comica “Il metodo Kominsky” con Michael Douglas e Alan Arkin, che riflette sulla vita all’alba dei settant’anni tra irrisolti, lutti, malattie ma anche tanta voglia di essere ancora in pista.

Sul fronte crime i titoli britannici “Broadchurch” e “Bodyguard” non passano affatto inosservati; per gli amanti del giallo-action c’è “La casa di carta”, successo spagnolo molto seguito in Italia.

Prime Video

La piattaforma di Amazon, Prime Video, possiede un catalogo altrettanto vasto e differenziato. Tra le novità “Celebrity Hunted” (dal 13 marzo), una serie-reality tesa all’inseguimento di alcuni volti noti come Francesco Totti, Claudio Santamaria o Diana Del Bufalo. Il format viene dall’Inghilterra, “Hunted”. E altro titolo in primo piano è il thriller-action “Hunters” con Al Pacino, prodotto da Jordan Peele regista-sceneggiatore di “Scappa. Get Out” (2017): il tema è spinoso e da gestire con attenzione, ovvero la caccia ai nazisti in clandestinità negli anni ’70, con uno stile incisivo e un twist di umorismo nero. Non per tutti.

Sulla moda spazio alla serie “Made in Italy” coprodotta con Taodue-Mediaset: lo sfondo è la Milano degli anni ’70 dove esplode la moda di Giorgio Armani, Mariuccia Mandelli – Krizia, Ottavio e Rosita Missoni. Visti i diversi temi affrontati, è più idonea per un pubblico adulto.

Tra i racconti di respiro family in primis c’è “Downton Abbey” una delle serie inglesi più viste e apprezzate nel mondo, con 6 stagioni dal 2010 al 2015, dalla penna dello scrittore premio Oscar Julian Fellowes. In “Downton” ci sono temi e valori che si ritrovano nella società di oggi. Un classico reso con grande stile. Ancora, “This is Us” family drama della Nbc che è stato trasmesso con successo anche da Tv2000: la storia della famiglia Pearson dagli anni ’70 a oggi, con continui flussi di ricordi tra passato e presente. Temi importanti ma governati con grande sensibilità e attenzione. Un bell’inno alla famiglia.

Apple Tv+, in attesa di Disney+

Dalla piattaforma Apple, lanciata pochi mesi fa, ricordiamo anzitutto la serie “The Morning Show” sul mondo dell’informazione negli Stati Uniti, con un cast stellare a cominciare da Jennifer Aniston, Reese Witherspoon, Steve Carell e Billy Crudup. Per adulti, da non perdere. Per il pubblico under Apple per ora ha puntato su “Ghostwriter. Lo scrittore fantasma” e sull’animazione “Snoopy nello spazio”.

Non ci resta ora che attendere qualche giorno per esplorare il catalogo della piattaforma Disney+, dal 24 marzo: tra le serie in evidenza “The Mandalorian”, dall’universo “Star Wars”, firmata da Jon Favreau, il regista di “Iron Man” e “Il Re Leone”. Siamo pronti!

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