In Friuli Venezia Giulia circa la metà degli studenti delle scuole secondarie ha ricevuto messaggi offensivi tramite strumenti di comunicazione digitale, come il web o i social network, ma allo stesso modo uno studente ogni due ammette di aver inviato messaggi offensivi pur sapendo che si tratta di comportamenti scorretti.
È il dato più evidente che emerge dallo studio ‘Cyber bullying and social influence: prime evidenze empiriche in Friuli Venezia Giulia’ sviluppato dall’Università di Trieste e presentato nell’ambito della ‘Giornata di studio sui modelli di intervento sperimentali per la prevenzione del bullismo e del cyber bullismo’, promossa dalla Regione.
Uno studente ogni due riceve offese via web
La diffusione del cyber-bullismo testimoniata da uno studio redatto dall’Università di Trieste che ha coinvolto anche 207 studenti dell’Isontino