Giubileo 2025: nasce lo “Zaino ufficiale del Pellegrino”

Il Dicastero per l’Evangelizzazione, sezione per le questioni fondamentali della evangelizzazione nel mondo, e responsabile per l’organizzazione del prossimo Giubileo ordinario 2025, ha deciso, “per la prima volta in occasione di un evento così significativo per la Chiesa", di offrire un prodotto pensato e creato per tutti coloro che decideranno d’intraprendere il loro cammino verso Roma: lo zaino ufficiale del pellegrino.

“Il pellegrino che si prepara al Giubileo del 2025 sa bene che camminare è la capacità di saper togliere, lasciare a casa il peso del superfluo per portare con sé solo ciò che è necessario alla sua esperienza di fede e di riflessione”.
Per questo, il Dicastero per l’Evangelizzazione, sezione per le questioni fondamentali della evangelizzazione nel mondo, e responsabile per l’organizzazione del prossimo Giubileo ordinario 2025, ha deciso, “per la prima volta in occasione di un evento così significativo per la Chiesa”, di offrire un prodotto pensato e creato per tutti coloro che decideranno d’intraprendere il loro cammino verso Roma: lo zaino ufficiale del pellegrino.
Dopo aver vagliato diversi progetti, la scelta del Dicastero è caduta sul concept realizzato dall’azienda Stegip4 di Roma.
“Ho accolto molto volentieri le proposte di alcune imprese, italiane e straniere, per la produzione e commercializzazione di uno zaino ufficiale del pellegrino per il prossimo Giubileo del 2025.

So bene quanto possa essere utile uno zaino durante un pellegrinaggio e quanto sia importante conservarlo, con i segni del tempo e dell’usura, come un testimone pieno di ricordi di quei giorni di preghiera e riflessione, pieni di emozioni e per questo indimenticabili”,

ha commentato mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, nel comunicare la decisione di aver assegnato alla Stegip4 la realizzazione dello zaino ufficiale del pellegrino.


Lo zaino, che sarà commercializzato prossimamente, e tutti gli accessori che compongono il kit del pellegrino (un cappello a falde larghe, un foulard, una borraccia, un poncho impermeabile, un rosario da polso), sono stati realizzati utilizzando componenti riciclati ed ecosostenibili.

“Il nostro obiettivo è quello di proporre un prodotto pensato per un Giubileo rispettoso dell’ambiente, in grado di generare un riscontro positivo da parte sia delle nuove generazioni che di pellegrini che già hanno partecipato ad altri Giubilei o pellegrinaggi e che conoscono l’importanza di avere sempre con sé uno zaino”

ha detto Gino Conversi, Marketing director di Stegip4.
Stefano D’Ambrosio, ceo di Stegip4, ringraziando mons. Fisichella per la fiducia accordata, ha poi aggiunto: “Quella del Dicastero per l’Evangelizzazione è una scelta che ci inorgoglisce e che premia la grande attenzione della Stegip4, sia per gli elevati standard di qualità che per il rispetto dell’ecosistema. Per questo abbiamo realizzato un prodotto che coniuga creatività, commercio etico e basso impatto ambientale”. “Attraverso lo zaino del pellegrino – ha concluso – abbiamo voluto raccontare il motto giubilare ‘Peregrinantes in Spem’, come un invito a ricostruire un clima di speranza e fiducia per guardare positivamente al futuro. Un futuro di rinascita, di cui ciascuno si deve far carico e che deve portare sulle proprie spalle, proprio come uno zaino in cui mettere ciò che conta davvero”.

Altri articoli in Chiesa

Chiesa