In occasione della XXX Giornata mondiale del Malato che tradizionalmente si celebra l’11 febbraio, memoria della Madonna di Lourdes, l’Avsi pubblica un video in cui illustra il progetto “Ospedali Aperti”, voluto dal card. Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, con l’obiettivo di assicurare cure mediche gratuite ai più poveri della Siria, segnata da una guerra in corso da 11 anni.
Il progetto, ideato nel 2016 e divenuto operativo nel 2017, vede coinvolti tre nosocomi cattolici no profit, gli ospedali Italiano e Francese a Damasco e quello “St. Louis” ad Aleppo, e conta sull’aiuto di diversi “donors”, tra cui la Cei, la fondazione “Policlinico universitario Gemelli” e il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale), e del supporto tecnico della stessa Avsi. Nel video una delle responsabili del progetto, Flavia Chevallard, fornisce alcuni dati che mostrano l’impegno dei tre ospedali: “i trattamenti sono stati 60 mila in quattro anni. Nel 2021 l’ospedale italiano di Damasco ha fatto segnare un +23.500 cure gratuite, quello francese un +15mila e quello St Louis di Aleppo un + 13mila”. Numeri importanti, spiegano da Avsi: “ora non vogliamo fermarci per questo chiediamo di sostenere il progetto che adesso si avvale anche di 4 dispensari” che garantiscono una maggiore capillarità di cura.
“Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità” recita il tema della Giornata che riprende il passo evangelico di Luca “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso” (Lc 6,36) e che Avsi ha fatto proprio assistendo i malati poveri siriani. La Giornata Mondiale del Malato fu istituita 30 anni fa da san Giovanni Paolo II per “sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie cattoliche e la società civile all’attenzione verso i malati e verso quanti se ne prendono cura”. Per donare: https://www.avsi.org/it/campaign/siria-ospedali-aperti-v-anno-di-solidarieta/1/