Anche quest’anno la Fiera internazionale del Libro, ospitata al Cairo e giunta alla sua 53ª edizione, fa registrare tra i tanti espositori un numero consistente di case editrici collegate a Chiese e istituzioni ecclesiali presenti in Egitto. La fiera, inaugurata giovedì 27 gennaio, prosegue fino al prossimo 6 febbraio e, spiega Fides che rilancia la notizia, vuole rappresentare un segnale di ripresa per l’intero settore editoriale egiziano, fortemente penalizzato dalla crisi pandemica. Tra le opere di rilievo presenti quest’anno negli stand degli espositori cristiani si fanno notare in particolare quelle curate dal Seminario teologico del Patriarcato copto ortodosso, che ha pubblicato tra l’altro una versione delle prime regole monastiche cristiane apparse in Egitto già in epoca romana. Il Centro culturale copto ortodosso ha portato in Fiera diversi volumi inediti dedicati alla vita e all’opera teologica e pastorale di Papa Shenouda III (1923-2012), figura centrale nella storia recente del cristianesimo copto, che in occasione dell’imminente decimo anniversario della morte sarà al centro di intensi momenti commemorativi. Tra gli editori cattolici locali, anche la casa editrice “Logos” espone alla Fiera internazionale cairota tutte le sue recenti pubblicazioni. La vivacità delle Chiese e delle comunità ecclesiali presenti in Egitto si esprime da tempo nella qualità e quantità di iniziative promosse da diverse realtà ecclesiali in ambito editoriale e mediatico. Quella de Il Cairo rappresenta la più estesa e antica Fiera internazionale del Libro organizzata nel mondo arabo. La Fiera si tiene solitamente durante il mese di gennaio. Nel 2021, a causa della pandemia, l’inaugurazione della kermesse nel quartiere fieristico cairota era stata posticipata alla fine di giugno.