Quest’anno, a causa delle restrizioni, la tradizionale processione della Madonna del Soccorso di Sciacca si svolgerà in forma inusuale: saranno, infatti, i fedeli a fare il pellegrinaggio in Chiesa Madre che potrà essere concluso con la visita agli ex voto della Madonna. A darne notizia è la diocesi di Agrigento che, in una nota, spiega che nei locali attigui alla chiesa Madre è ospitato il prezioso Museo d’arte sacra. L’allestimento, sviluppato su tre livelli, concentra l’attenzione sull’identità storica e sulla devozione popolare dei saccensi nei confronti della Madonna del Soccorso. All’interno del museo si possono ammirare suppellettili liturgiche, ostensori e reliquiari provenienti anche dalla Chiesa di San Vito e Santa Caterina. Nel percorso ci sono anche i dipinti tra cui le tele preziose realizzate dal pittore saccense Mariano Rossi. In occasione dei giorni della festa di febbraio l’attenzione particolare è rivolta agli ex voto: le tavolette di legno dipinto e gioielli in oro, argento e corallo, che impreziosiscono la statua della Madonna durante la processione. Il Mudia, polo museale della Chiesa madre di Sciacca, resterà aperto dal 28 gennaio al 2 febbraio dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e nei pomeriggi dalle ore 16,00 alle ore 19,00.