Cominceranno il 30 gennaio con il triduo in cattedrale le celebrazioni per sant’Agata, a Catania. Poi entreranno nel vivo venerdì 4 febbraio e sabato 5 febbraio, giorno della solennità. Alle 6, l’amministratore apostolico, mons. Salvatore Gristina, in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube dell’arcidiocesi, parteciperà assieme al sindaco-reggente della città alle operazioni di apertura del sacello e presiederà alla Messa dell’aurora. Al termine della celebrazione, il busto-reliquiario della santa sarà riposto nel sacello. Dal 6 all’11 febbraio si svolgeranno in cattedrale le celebrazioni dell’ottavario. Domenica 6 febbraio, le Messe saranno presiedute alle 8,00; 9,30; 11; 18. Dall’indomani, fino all’11 febbraio, alle 10 e alle 18, all’altare di
Sant’Agata. Martedì 8 febbraio, alle 17,30, saranno ordinati due diaconi. Sabato 12 febbraio, in occasione della chiusura delle celebrazioni, alle 6, l’amministratore apostolico in diretta streaming sui canali Fb e YouTube dell’arcidiocesi, parteciperà assieme al sindaco reggente della città alle operazioni di apertura del sacello e presiederà la Messa. Anche in questo caso, al termine della celebrazione il busto-reliquiario della patrona sarà riposto nel sacello. Anche quest’anno non si svolgerà, causa Covid, la tradizionale processione. “Per venire incontro al desiderio dei fedeli di venerare sant’Agata in presenza, sarà organizzata una esposizione straordinaria del busto e reliquiario e delle reliquie non appena le condizioni della emergenza epidemiologica lo consentano, anche prima delle celebrazioni di agosto”.