“La cosa che mi spaventa di più di questa elezione del presidente della Repubblica è che incombe il Festival di Sanremo e che le due cose comincino ad ibridarsi tra loro. Finirà che per disperazione al soglio quirinalizio salirà Gianni Morandi o Massimo Ranieri”. Così Aldo Grasso, critico tv del Corriere della Sera e docente di Storia della televisione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha commentato in un’intervista a InBlu2000, la radio della Cei, l’elezione del presidente della Repubblica. “Sanremo avrà la meglio sul Quirinale – ha aggiunto Grasso – ma c’è il rischio che Sanremo parli anche dell’ elezione per il Quirinale e questa sarebbe veramente la chiusura del cerchio”. “La televisione sta raccontando questa elezione – ha sottolineato Aldo Grasso a InBlu2000 – con ingordigia. Ha sempre le telecamere puntate su questo argomento come prima le aveva sul Covid”.