“Sfide dell’educazione superiore nella Congregazione” è il titolo dell’intervento che il rettor maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime, ha tenuto oggi durante la seconda giornata dell’Assemblea generale delle Istituzioni salesiane di educazione superiore (Ius) in corso a Roma. La riflessione, proposta all’interno dell’assemblea che esplora lo stato dell’arte delle istituzioni universitarie e parauniversitarie del mondo salesiano, si è concentrata sulla sfida di conciliare evoluzione dei metodi formativi, la libertà di cattedra da parte dei docenti e l’identità carismatica della missione salesiana. “L’identità salesiana significa, per esempio, che non si fa discriminazione di persona alcuna, né per lingua, né per nazione, né per religione; significa che le istituzioni salesiane devono rendere molto chiaro il fatto che si fondano su moltissimi valori cristiani ed evangelici”, ha affermato il rettor maggiore. “E sto parlando di valori evangelici, non di proselitismo. Valori come il rispetto della persona, l’onestà, l’attenzione per i più deboli, lo spirito di famiglia e l’ottimismo come stile di vita di questa istituzione”.