In una lettera ai fedeli, il vescovo di Copenaghen Czeslaw Kozon dà il via al processo sinodale in diocesi. Il tempo che è trascorso “da quando papa Francesco ha avviato lo scorso anno il processo sinodale”, scrive il vescovo, è servito per capire come noi nella nostra diocesi possiamo seguire al meglio i suggerimenti e l’ispirazione che offre il progetto”. Un “comitato di coordinamento” ha lavorato in questi mesi e ha predisposto “una guida su come attuare il processo sinodale nelle parrocchie e nelle comunità”. Si lavorerà in particolare sulle tre parole chiave (comunità, partecipazione e missione). Sul sito web che è stato predisposto (synode.dk) sono a disposizione i documenti di lavoro. Tutte le parrocchie o unità pastorali dovranno avere una persona di contatto, che sarà responsabile anche di raccogliere i risultati del processo di consultazione in un documento di non più di tre pagine, che sarà presentato al gruppo di coordinamento. Anche il gruppo della pastorale estera, le comunità religiose e i movimenti laicali sono invitati a farlo. Si cercherà di coinvolgere attraverso questionari “i cattolici che nella loro vita quotidiana sono in un modo o nell’altro lontani dalla Chiesa”. E anche “verrà chiesto di rispondere ad alcune domande sulla Chiesa cattolica locale anche alle altre confessioni in Danimarca”. Le relazioni conclusive e le risposte dovranno pervenire entro maggio 2022 al gruppo di coordinamento.