Serbia: il patriarca Porfirije positivo al Covid-19. Sintomi lievi e cure domiciliari. Prega per i medici e per i colpiti dalla pandemia

(Foto Patriarcato di Belgrado)

Il patriarca serbo Porfirije è positivo al Covid-19. Lo rende noto il servizio informativo della Chiesa ortodossa serba. Seguendo i consigli dei medici, il patriarca trascorrerà i prossimi giorni a casa. “Sua Santità presenta sintomi molto lievi di un’infezione virale e tenendo presente l’adeguata terapia che gli è stata prescritta, rispetta tutte le misure epidemiologiche”, si legge nel comunicato. Il capo della Chiesa ortodossa serba continua il suo lavoro attraverso le comunicazioni elettroniche e rimane in contatto costante con i suoi collaboratori, svolgendo senza disturbi i suoi incarichi amministrativi. La preghiera di Porfirije è rivolta ai medici e al personale sanitario per il loro lavoro mentre in modo particolare il patriarca raccomanda al Signore i colpiti dalla pandemia. Il comunicato si conclude con il dispiacere del patriarca per il fatto di aver dovuto annullare le proprie manifestazioni pubbliche. Il sessantenne Porfirije ha partecipato ultimamente a diverse liturgie pubbliche legate alle feste natalizie che la Chiesa ortodossa serba celebra il 7 gennaio. L’ultima apparizione pubblica risale al 9 gennaio quando ha presieduto la liturgia a Banja Luka in Bosnia-Erzegovina. Porfirije è a capo della Chiesa ortodossa serba dal febbraio del 2021, in seguito alla morte del suo predecessore, il patriarca Irinej, deceduto a 90 anni a causa del Covid-19.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori