Al Museo Popoli e Culture del Pime, a Milano, una visita guidata per scoprire la collezione proveniente da Asia, Africa, Oceania e America latina. Il Museo Popoli e Culture del Pontificio Istituto Missioni estere (Pime) di Milano offre una raccolta unica nel genere perché conserva oggetti provenienti da Paesi extraeuropei di Asia, Africa, Oceania e Sudamerica di altissimo valore culturale, molti dei quali frutto delle relazioni intrattenute dai missionari del Pime, attivi dalla seconda metà dell’Ottocento. “Uno dei tesori più preziosi del museo per esempio è il Novus Atlas Sinensis, l’antico atlante realizzato nel XVII secolo dal missionario gesuita Martino Martini per far conoscere la Cina agli europei – spiega una nota -. Luogo dove culture diverse si incontrano e dialogano, il Museo Popoli e Culture attraverso le collezioni racconta storie e relazioni straordinarie che conducono in un appassionante viaggio nella vita quotidiana, nella cultura e nelle tradizioni dei popoli del mondo”.
Gli oggetti sono organizzati in sezioni tematiche (vita quotidiana, ornamenti, animismo, riti e cerimonie, buddhismo, induismo, cristianesimo in Cina e Giappone, tessuti, arte cinese, taoismo e strumenti musicali) e alcune postazioni multimediali consentono di approfondire alcuni contenuti attraverso una modalità più interattiva e coinvolgente. È possibile per esempio vestire i panni di un funzionario imperiale dell’ultima dinastia cinese (1644-1911) e scoprire i significati simbolici delle decorazioni attraverso un gioco di immagini proiettate su uno schermo.
Il 15 gennaio ci sarà la possibilità di partecipare a una visita guidata. Il percorso di visita è gratuito, l’ingresso al museo costa 5 euro (salvo riduzioni o gratuità dove previsto) Orario dalle 11 alle 12.30 (via Monte Rosa, 81). Prenotazione obbligatoria tramite form on line.