“Solo negli ultimi quattro giorni – da quando è iniziato il nuovo anno – a causa dell’escalation di violenza, due bambini sono stati uccisi e altri cinque sono stati feriti nel nord-ovest della Siria. L’anno scorso, nel nord-ovest è stato registrato più del 70% delle gravi violazioni contro i bambini in Siria”. La denuncia viene da Kambou Fofana, direttore regionale ad interim dell’Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa.
“Questa settimana, una stazione idrica supportata dall’Unicef è stata attaccata nel villaggio di Arshani, fuori Idlib, sempre nel nord-ovest. L’attacco ha messo la stazione fuori servizio tagliando la fornitura di acqua per oltre 241.000 persone, molte delle quali sono sfollate interne – prosegue Fofana -. I bambini e i servizi a loro dedicati non devono mai essere attaccati. Sono stati 11 anni brutali di guerra contro i bambini della Siria. Per quanto tempo ancora può andare avanti così?”.