Nel 2020, il 70% della popolazione dell’Ue viveva in un nucleo familiare che deteneva la proprietà della propria casa, mentre il restante 30% viveva in alloggi in affitto. Lo segnala una indagine di Eurostat resa nota oggi. “Le quote di proprietà più elevate sono state osservate in Romania, dove il 96% della popolazione viveva in una famiglia che possedeva la propria casa, seguita da Slovacchia (92%), Ungheria e Croazia (entrambe 91%)”. “In tutti gli Stati membri, ad eccezione della Germania, il possesso è più comune dell’affitto”. Nel caso della Germania, metà della popolazione viveva in un nucleo familiare proprietario di casa e l’altra metà in una casa in affitto. Le quote di proprietà della casa erano più basse anche in Austria (55%) e Danimarca (59%).