“Il Natale sia per tutti un segno di speranza, illuminato dalla luce di Gesù, per un anno nuovo più coraggioso”. Sono gli auguri del vescovo di Forlì-Bertinoro, mons. Livio Corazza, che presiederà le messe di Natale venerdì 24 dicembre in cattedrale e sabato 25 dicembre a Bertinoro. Nel suo messaggio in occasione del Natale il vescovo scrive: “Vi auguro di sentire l’annuncio degli angeli, di mettervi in cammino e di avvicinarvi al grande mistero della presenza del Signore. E così troveremo la gioia. La fiducia di Dio nei nostri confronti, donandoci il Figlio, ci incoraggi nel dono della vita. Nel Bambino Gesù vediamo i bambini che nascono e quelli che non sono nati. La nascita di un bambino è segno di fiducia e di speranza. Il Natale 2021 sia per tutti un segno di speranza, come il nuovo anno 2022 che subito dopo accoglieremo”. “La Natività ci parla anche di fiducia – continua mons. Corazza –, il Figlio di Dio è la scommessa di Dio sugli uomini. Non sarebbe venuto fra di noi, se non avesse fiducia in noi. Dio Padre affida a noi, alla buona volontà di ciascuno di noi, suo Figlio. Maria Giuseppe sono i primi ad accogliere Gesù, ma non saranno gli unici. È vero, non tutti lo accoglieranno, molti (ieri come oggi) saranno indifferenti o ostili. Non tutti verranno alla grotta, non tutti si lasceranno sorprendere e convincere dal canto angelico che proclama la buona notizia, ma chi ha incontrato Gesù incontra la gioia. Il Signore continua a venire e continua a trovare uomini e donne che lungo la storia lo hanno accolto”. “Molti hanno notato, quest’anno, l’abbondanza di luci nelle nostre strade e nelle nostre case – conclude mons. Corazza – c’è fame di luce e di luci che rompano la cappa di timori e di dolori che hanno avvolto questo nostro tempo. Le luci ci ricordano che è Lui la luce del mondo. Con l’esperienza di questo virus e di questa pandemia, riusciremo anche a invertire il gelo di un mondo senza bambini? Auguro a tutti un Natale illuminato dalla luce di Gesù, per un anno nuovo più coraggioso”.