Al via il programma natalizio 2021 dei frati della Basilica di San Francesco d’Assisi. Mercoledì prossimo, 8 dicembre, a partire dalle 17 si terrà la Messa, la benedizione del Presepe e l’accensione dell’albero di Natale. “Un Presepe con diverse novità rispetto allo scorso anno”, informa la diocesi: “Alle videoproiezioni sulla basilica di San Francesco, sulla cattedrale di San Rufino e in piazza del Comune si aggiungono quelle della basilica di Santa Chiara e dell’abbazia di San Pietro. Le installazioni di luce saranno accompagnate da sculture a grandezza naturale, illuminazioni artistiche colorate sulle case del centro storico, visibili dalla pianura, e stelle che illumineranno il percorso tra i siti coinvolti”. L’8 dicembre alle 10, nella basilica superiore di San Francesco d’Assisi, verrà inaugurato il presepe che il “Gruppo Presepio artistico Parè di Conegliano” aveva donato a Papa Francesco nel 2019. Il presepe, carico di riferimenti al territorio veneto, rimarrà esposto fino al 10 gennaio e rappresenta la Sacra Famiglia all’interno di una casera di Erbezzo, località della Lessinia, con i caratteristici stalloni, gli archi gotici a sesto acuto che rimandano alla grotta di Betlemme. I personaggi in legno, alti 130 cm, sono stati scolpiti a mano dai maestri artigiani di Ortisei. Anche quest’anno, ad Assisi, il Natale coinvolgerà l’intera città, con statue e video mapping che riproporranno gli affreschi di Giotto nella basilica di San Francesco. Fino al 10 gennaio sarà possibile ammirare le video proiezioni, le installazioni e l’esclusivo video mapping dell’interno del complesso monumentale, che permetterà allo spettatore di immergersi negli oltre 10mila mq di affreschi, realizzato dallo studio dell’architetto Marco Capasso. Il presepe, che nel 2020 era composto da due location e 50 statue, sarà ampliato coinvolgendo ancora di più l’intera città di Assisi con oltre 100 sculture a grandezza naturale. L’albero di Natale, installato nella piazza inferiore della basilica di San Francesco, è un abete bianco di 15 metri donato dal comune di Castel Ivano in provincia di Trento. L’abete, addobbato con circa 40mila luci a led, proviene da foreste certificate della frazione di Villa Agnedo. Insieme all’albero anche un presepe artigianale della tradizione. Durante la cerimonia di inaugurazione si esibirà il coro, composto da 45 persone, proveniente dalla Valsugana.