Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha espresso “profonda preoccupazione” per l’isolamento del Sudafrica e di altre nazioni sudafricane in seguito al rilevamento della variante Omicron del nuovo coronavirus. “Sono ora profondamente preoccupato per l’isolamento dei Paesi sudafricani causata da nuove restrizioni di viaggio legate al Covid-19”, ha dichiarato Guterres in una nota diffusa ieri pomeriggio, nella quale ha lodato il Sudafrica per aver rilevato e segnalato tempestivamente la variante Omicron e ha di nuovo lanciato l’allarme sul basso tasso di vaccinazioni nel continente, definendolo un “terreno di coltura per varianti”. “I popoli dell’Africa non possono essere incolpati per i livelli di vaccinazioni immoralmente bassi disponibili in Africa e per la condivisioni di informazioni scientifiche e sanitarie cruciali con il resto del mondo”, ha aggiunto Guterres, che ha chiesto a “tutti i governi” di “prendere in considerazione test ripetuti per i viaggiatori insieme ad altre misure appropriate e di reale efficacia con l’obiettivo di evitare il rischio di trasmissione in modo da consentire viaggi e rapporti economici”.