Durante il ciclo di incontri, “Vite intrecciate: cura, prossimità, responsabilità nel mondo della sofferenza e della cura”, organizzati dall’Ufficio Pastorale della salute, vita e bioetica dell’arcidiocesi di Fermo è previsto un intenso incontro-dibattito su un tema attuale ed estremamente discusso: il fine-vita. Infatti, sabato 4 dicembre si terrà un convegno diocesano intitolato: “Sguardi sul fine-vita: etiche e medicina in dialogo” (ore 10-12, ’Auditorium don Armando Marziali di Villa Nazareth). Il saluto iniziale è affidato a don Sebastiano Serafini, direttore dell’Ufficio Pastorale per la salute, vita e bioetica, cappellano all’ospedale Murri di Fermo, docente di Bioetica all’Istituto Teologico Marchigiano. Seguirà il dibattito tra due esponenti di differenti visioni sul tema del fine-vita: da un lato, padre Carlo Casalone, gesuita, collaboratore nella Sezione scientifica della Pontificia Accademia per la vita, docente di Teologia morale alla Pontificia Università Gregoriana nonché presidente della Fondazione Carlo Maria Martini; dall’altra Eugenio Pucci, neurologo, psichiatra, coordinatore del gruppo di Bioetica e cure palliative della Società italiana di neurologia e membro della Consulta di bioetica onlus.