“L’economia europea è in forte crescita, ma è soggetta a forti turbolenze: il rapido aumento dei casi di Covid, l’impennata dell’inflazione e gli attuali problemi legati alla catena di approvvigionamento”. Paolo Gentiloni, commissario per l’Economia, è intervenuto alla presentazione del ciclo del semestre europeo 2022 per il coordinamento delle politiche economiche. “Questo panorama economico complesso richiede politiche attentamente calibrate: dobbiamo mantenere la ripresa sulla buona strada e, al tempo stesso, passare a un modello di crescita più sostenibile, competitivo e inclusivo per l’era post-pandemia”. Per la zona euro, ha affermato Gentiloni, “chiediamo un orientamento di bilancio moderatamente favorevole per il 2022, ponendo l’accento sugli investimenti, dotando i lavoratori di nuove competenze e salvaguardando la solvibilità delle imprese redditizie. Gli squilibri macroeconomici, che la pandemia ha in molti casi aggravato, richiedono un’attenzione particolare”. Ha quindi informato che “il dispositivo per la ripresa e la resilienza è attualmente in fase di attuazione in 22 Paesi dell’Ue, il cui obiettivo è spendere, soltanto nel 2022, circa il 40% del totale delle sovvenzioni concesse loro. Forse sarà proprio questa la sfida – e l’opportunità – maggiore per l’anno a venire: fare in modo che queste intenzioni si traducano in realtà”.
Il pacchetto d’autunno del semestre europeo comprende l’analisi annuale della crescita sostenibile, i pareri sui documenti programmatici di bilancio dei Paesi della zona euro per il 2022, le raccomandazioni strategiche per la zona euro e la proposta di relazione comune sull’occupazione della Commissione. Il pacchetto si basa sulle previsioni economiche d’autunno 2021, secondo le quali l’economia europea sta passando dalla ripresa all’espansione, ma si trova ora ad affrontare alcune nuove turbolenze.