Il Papa è arrivato al Cimitero Militare Francese, luogo scelto quest’anno per celebrare la Messa per i defunti. Appena arrivato, ha fatto una passeggiata in solitaria tra le tombe, sostando in preghiera mentre percorreva a piedi il viale centrale. Fermandosi sulle prime tombe, ha deposto una rosa bianca. Poi ha salutato i bambini che lo aspettavano insieme ai loro genitori, accarezzando i più piccoli e donando rosari. Subito dopo, Francesco si è recato verso il luogo della Messa allestita all’aperto sotto un tendone bianco e ha salutato i concelebranti uno per uno. Il Cimitero Militare Francese si trova all’interno del Parco di Monte Mario, nei pressi di Via della Camilluccia. Poco conosciuto a Roma è, in realtà, un oasi di pace a pochi passi dal frastuono della città. Fu costruito dal governo italiano per rendere omaggio ai militari francesi che combatterono negli anni 1943/1944 contro le truppe nazi-fasciste. Ogni anno, l’11 novembre, si svolge qui una cerimonia di commemorazione. Riposano in questo cimitero solo 1888 soldati francesi, rispetto ai 7000 uccisi durante la battaglia della seconda guerra mondiale. La maggior parte dei caduti, tuttavia, non è di origine francese. Molte delle vittime, i “Goumiers”, sono soldati di nazionalità marocchina, chiamati a combattere nelle truppe francesi per circa 50 anni: le loro tombe si riconoscono grazie al simbolo della Mezzaluna incisa sulla lapide. Tutti i soldati sono stati seppelliti allo stesso modo, con una croce in marmo sovrastante e la scritta “mort pour la France”.