Il Patriarca ecumenico Bartolomeo I è stato portato oggi al George Washington University Hospital per un malessere a causa del lungo volo che lo ha portato ieri negli Stati Uniti e del fitto programma di eventi in programma fin dal suo arrivo. È il Patriarcato ecumenico a dare la notizia. Accolto a Washington DC dall’arcivescovo Elpidophoros di America, il Patriarca Bartolomeo era arrivato ieri negli Stati Uniti per una visita apostolica di 12 giorni. Oggi, si legge in un comunicato, “immediatamente prima di partire per il servizio nella Cattedrale di Santa Sofia, Sua Santità il Patriarca ecumenico Bartolomeo si è sentito male, a causa del lungo volo e del programma fitto di eventi all’arrivo. Il suo medicogli ha consigliato di riposare e per precauzione è stato portato al George Washington University Hospital per osservazione”. In un secondo comunicato, il Patriarcato assicura che Sua Santità “sta bene”. E aggiunge: “Su raccomandazione dei medici, passerà la notte in ospedale così da rimanere monitora e dovrebbe essere dimesso domani mattina”. Secondo le informazioni dell’ANA-MPA, il medico personale di Biden ha contattato l’ospedale, chiedendo di essere informato sull’andamento della salute del Patriarca ecumenico e offrendo i suoi servizi se necessario.
Arrivato ieri negli Stati Uniti, il Patriarca ha in programma una fitta serie di incontri, pranzi e cene ufficiali. In agenda, figurano anche incontri con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il presidente della Camera, Nancy Pelosi, il segretario di Stato, Antony Blinken, l’ambasciatore della Grecia presso gli Stati Uniti, Alexandra Papadopoulou, e l’ambasciatore turco negli Stati Uniti, Hasan Murat Mercan. Giovedì 28 ottobre, il Patriarca dovrebbe ricevere dall’Università di Notre Dame di South Bend, Indiana, una laurea honoris causa per il suo impegno per l’ambientee venerdì 29 ottobre, la delegazione ufficiale si recherà a New York City dove lunedì 1° novembre, l’American Jewish Committee consegnerà al Patriarca Bartolomeo il più alto riconoscimento per le relazioni interreligiose e il progresso delle relazioni ebraico-ortodosse. Per la visita apostolica negli Usa, il Patriarcato ha messo a disposizione dei giornalisti un sito web dedicato.