“Segno di una ‘rete’ importante che stiamo costruendo per puntare sempre più a camminare insieme a servizio di tutti i fratelli poveri, grazie all’aiuto delle farmacie comunali e di trentatré nostri volontari che hanno contribuito a creare, durante la raccolta, la cultura del dono”. Così il direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, don Marco Briziarelli, in apertura della conferenza stampa di presentazione della campagna sociale “Raccolta farmaci solidali” condotta in sinergia da Afas-Farmacie comunali e Caritas di Perugia, che si è tenuta oggi, cui sono intervenuti anche il presidente Afas Antonio D’Acunto, il direttore generale Afas Raimondo Cerquiglini e Paolo Rellini, cofondatore della piattaforma Regusto, un brand della start up Recuperiamo s.r.l. Questa iniziativa Afas-Caritas di Perugia rappresenta il primo caso pilota a livello nazionale con una campagna di donazione di farmaci tracciata, digitalizzata e resa trasparente grazie al modello innovativo di sharing for charity e alla tecnologia blockchain fornita dalla piattaforma Regusto.
Da marzo 2021 (quando è stata avviata la “Raccolta farmaci solidali” da banco e alimenti per l’infanzia) sono stati donati dalla clientela Afas prodotti per complessivi euro 22.713,58 (59,9% di farmaci, 36,6% di latte, omogeneizzati e creme, 3,5% di prodotti per l’infanzia non-food come i pannolini). Significativi i dati degli impatti generati a livello sociale e ambientale misurati grazie alla piattaforma Regusto: 358 pasti equivalenti distribuiti (calcolati solo sugli alimenti per l’infanzia); 216 kg di CO2 risparmiata; 1.467 metri cubi di acqua risparmiata. “Un prodotto potenzialmente sprecato – ha spiegato Rellini – può diventare risorsa; risorsa sia per chi ne ha bisogno che per le aziende che cerchiamo di sensibilizzare su questi argomenti”.
“Al di là degli obiettivi raggiunti – ha concluso il direttore Caritas – c’è stata una risposta importante nella crescita della cultura del dono. Mai come oggi abbiamo bisogno di sentirci tutti animati alla carità”,