(da Strasburgo) “Il Tribunale costituzionale polacco manca di validità giuridica e indipendenza ed è privo di qualifiche per interpretare la costituzione del Paese”. Questo dice una risoluzione approvata a grande maggioranza dal Parlamento europeo che accusa il premier Mateusz Morawiecki di “utilizzare indebitamente il potere giudiziario come strumento per realizzare la propria agenda politica”. Il Parlamento è anche contrario al fatto che il denaro dei contribuenti dell’Ue non deve essere concesso ai governi che “in modo flagrante, mirato e sistematico” minano i valori europei. Di Polonia parlano anche i leader europei al summit in corso a Bruxelles. Nell’ultima giornata di lavori della plenaria diversi i voti espressi dai deputati. Rispetto ai Pandora Papers, il Parlamento chiede alle autorità nazionali di avviare indagini approfondite sulle attività illecite e alla Commissione di controllare l’attuazione delle norme esistenti, e colmare le lacune che attualmente consentono evasione, elusione, riciclaggio. In vista della Cop26 il Parlamento ha adottato la posizione che una sua delegazione porterà a Glasgow, dove chiederà, ad esempio, che tutte le sovvenzioni dirette e indirette ai combustibili fossili siano gradualmente eliminate nell’Ue entro il 2025 o che siano i Paesi del G20 ad assumere una leadership globale e impegnarsi a raggiungere la neutralità climatica entro e non oltre il 2050, Cina compresa.
Dai deputati, poi, il richiamo a mantenere gli impegni presi per i finanziamenti sul clima per i Paesi in via di sviluppo. In emiciclo si è tornati a parlare anche di vaccini anti Covid e a chiedere di nuovo trasparenza: nei processi di ricerca, acquisto e distribuzione dei vaccini; nei contratti di acquisto con i fornitori, gli investimenti pubblici, i costi dei vaccini. Anche nella prospettiva di aumentare la disponibilità di vaccini in tutto il mondo. Si è poi votato il bilancio Ue del 2022: annullata la maggior parte dei tagli effettuati dal Consiglio (1,43 miliardi di euro in totale), aumentati rispetto al progetto di bilancio della Commissione (2,7 miliardi di euro) i finanziamenti per programmi e politiche che contribuiscono alla ripresa post-pandemia (Horizon Europe, Connecting Europe Facility, Life, Erasmus), così pure i finanziamenti per gli aiuti umanitari e il Fondo asilo, migrazione e integrazione (+20%), sicurezza e della difesa (+ 80 milioni di euro). Ora cominceranno i negoziati con il Consiglio. Gli eurodeputati hanno approvato nuove norme per proteggere le vittime di incidenti stradali, nel loro Paese di residenza o altrove nell’Ue. Il testo votato armonizza gli importi minimi obbligatori di copertura in tutta l’Ue.
Da oggi l’emiciclo di Strasburgo, terminati i lavori dell’Euroassemblea, ospiterà la plenaria della Conferenza sul futuro dell’Europa.