La seconda sessione del IV Incontro mondiale dei movimenti popolari (IV Emmp) avrà luogo sabato prossimo, 16 ottobre, alle ore 14 e prevede un intervento di Papa Francesco, che affiderà un messaggio ai partecipanti. La trasmissione dell’incontro potrà essere seguita attraverso le reti e i canali sociali dei Movimenti Popolari e i canali YouTube di Vatican News e del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Il quarto incontro – si legge in una nota del citato Dicastero pontificio – arriva sulla scia di una riunione di lavoro dello scorso luglio che ha riunito i rappresentanti dei movimenti popolari delle Americhe (Nord, Centro e Sud), Europa, Africa e Asia. Nel corso dell’incontro si era discusso dell’impatto del Covid-19 sui lavoratori più umili, diseredati e scartati, e dei problemi che l’umanità si trova a dover fronteggiare attualmente, tra cui le cosiddette “3T”: terra, casa e lavoro (tierra, techo y trabajo in spagnolo), i tre “diritti sacri” che hanno dato forma ai dialoghi con Papa Francesco nei tre incontri precedenti (Vaticano, 2014 e 2016; Santa Cruz de la Sierra, 2015). “I movimenti popolari stanno facendo la storia, promuovendo il cambiamento, e la sfida è quella di superare le ragioni strutturali della povertà e dell’ingiustizia”: così il card. Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale, esorta a “unirsi per promuovere l’agenda comune dei movimenti popolari”. “Non è solo una lotta contro una struttura economica, ma contro strutture politiche, proponendo di rivitalizzare i sistemi in modo da realizzare un mondo di giustizia e uguaglianza”, aggiunge.