Ad agosto 2021 i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,5% su base mensile e dell’11,6% su base annua. Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo i dati su “Prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni” ad agosto 2021.
“Ad agosto – spiega l’Istat –, i prezzi alla produzione dell’industria crescono ancora, trainati in particolare dai rialzi dei beni intermedi. Su base annua, i prezzi si confermano in accelerazione (+11,6%, da +11,2% di luglio), con incrementi diffusi a quasi tutti i settori sia sul mercato interno sia su quello estero”.
Stando ai dati diffusi, sul mercato interno i prezzi aumentano dello 0,4% rispetto a luglio e del 13,8% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi registrano un incremento congiunturale dello 0,7% e crescono del 6,9% in termini tendenziali. Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,6% (+0,7% area euro, +0,6% area non euro) e segnano un incremento su base annua del 6,4% (+7,1% area euro, +5,8% area non euro).
Nel trimestre giugno-agosto 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 4,8%. La dinamica congiunturale è più sostenuta sul mercato interno (+5,6%) rispetto a quello estero (+2,7%).
Ad agosto 2021 i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dello 0,4% su base mensile e del 5,3% su base annua. I prezzi di “Strade e ferrovie” aumentano dello 0,7% in termini congiunturali e del 4,8% in termini tendenziali.