Domani 18 settembre, alla vigilia della Maratona di Roma (Acea Run Rome The Marathon), il card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura, presiederà – alle 18 – la messa del maratoneta nella chiesa degli artisti (Santa Maria in Montesanto) a Piazza del Popolo.
Alla celebrazione, organizzata da Athletica Vaticana – l’associazione sportiva ufficiale della Santa Sede – parteciperanno atlete e atleti amatori e professionisti, tecnici e dirigenti di diverse società sportive che si alterneranno nelle letture e nelle preghiere. Concelebreranno sacerdoti maratoneti di diverse nazionalità. Al termine della messa verrà impartita la “Benedizione degli sportivi” e sarà recitata anche la “Preghiera del maratoneta” (tradotta in 37 lingue).
Domenica mattina, 19 settembre, la banda musicale della Gendarmeria vaticana sarà in piazza San Pietro per accogliere e accompagnare il passaggio dei runner. Il passaggio dei primi maratoneti su via della Conciliazione è previsto per le 7.30.
“La messa del maratoneta – spiega al Sir Giampaolo Mattei, presidente di Athletica Vaticana – sta diventando un punto di riferimento popolare per gli atleti, sia amatori che professionisti, e più in generale per chi vive la passione sportiva. In realtà siamo tutti ‘maratoneti speranzosi’ – come ha detto Papa Francesco – nella grande corsa della vita, anche se non si pratica uno sport!”. Rilanciando questo appuntamento alla vigilia della Maratona di Roma, “Athletica Vaticana cerca di dar vita anche a una ‘rete di preghiera’ che unisca le città che ospitano queste grandi manifestazioni. Per fermarsi un attimo nella corsa della vita – conclude il presidente –, guardare dentro se stessi e adeguarsi, come suggerisce Papa Francesco, al passo del più debole”. Athletica Vaticana organizzerà la messa del maratoneta anche a Venezia (23 ottobre), Firenze (27 novembre), e Valencia (4 dicembre), in gemellaggio spirituale con la storica celebrazione nella cattedrale di Saint-Patrick a New York il prossimo 6 novembre.