“Nessuno ha il diritto di contagiare gli altri”. Riuniti a Viège per l’assemblea ordinaria, i vescovi della Svizzera hanno lanciato un invito a sacerdoti, cappellani e fedeli a vaccinarsi. “Dall’inizio della settimana – si legge in una nota diffusa questa mattina dalla Conferenza episcopale svizzera – è obbligatorio presentare un certificato Covid per partecipare a cerimonie religiose e altri incontri ecclesiali e religiosi di oltre 50 persone in spazi chiusi. Si tratta di un chiaro segno che la pandemia non è ancora finita. Solo la solidarietà permetterà di superarla. Farsi vaccinare è ‘un atto d’amore’, ha detto Papa Francesco. L’amore per se stessi, l’amore per i parenti e gli amici e l’amore tra i popoli. Con gesti semplici, tutti noi possiamo contribuire a cambiare e migliorare la società”. I vescovi svizzeri incoraggiano pertanto “tutti i sacerdoti, i cappellani e i fedeli a vaccinarsi contro il Coronavirus”.