“Questa celebrazione eucaristica di oggi è un fortissimo simbolo che segna la nostra unità attorno a Cristo, sotto il successore di San Pietro con i vescovi provenienti da tutto il mondo, con i sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose e con tutti i fedeli”. Lo ha detto il card. Peter Erdo, arcivescovo di Budapest e primate d’Ungheria, salutando il Papa all’inizio della messa in piazzale degli Eroi, momento culminante e conclusivo del Congresso eucaristico e delle sette ore passate dal Santo Padre nella capitale ungherese. “La rappresentanza ecumenica dimostra il nostro comune desiderio di unità di tutti i battezzati”, ha proseguito Erdo: “È una gioia speciale poter avere qui, oggi, insieme a noi, Sua Beatitudine Bartolomeo I, Patriarca di Costantinopoli”. “Budapest, nel centro dell’Ungheria e dell’Europa, è una città di ponti”, ha ricordato il cardinale: “Sentiamo la vocazione di essere ponti tra Oriente e Occidente, tra diversi mondi culturali e religiosi e tra varie nazioni. Per questo abbiamo firmato 15 anni fa l’atto di riconciliazione e di amicizia tra le Conferenze episcopali ungherese e slovacca, seguito da una solida esperienza comune di fratellanza e collaborazione reciproca”. Poi Erdo ha citato il percorso della Croce Missionaria attraverso l’Ungheria e nei Paesi vicini: “Le reliquie dei Santi e Beati della nostra regione hanno risvegliato la coscienza di poter vivere la santità anche oggi, seguendo l’esempio dei grandi Martiri e Confessori dell’ultimo secolo”. Oltre a quelli già canonizzati, il porporato ha ricordato “con venerazione i grandi pastori come il card. Stefan Wyszynski, di cui la beatificazione si sta svolgendo a Varsavia in queste ore”, e il venerabile Servo di Dio card. József Mindszenty, “che ha dato un grande esempio di intrepida fedeltà a Cristo, alla Chiesa e al suo popolo”. E proprio una copia missionaria è il dono che il card. Erdo ha fatto a Papa Francesco. Alla messa sono presenti, in pria fila, il presidente ungherese, Janos Ader, e il primo ministro Viktor Orban, con le loro rispettive famiglie.