L’Unicef, per bocca del suo rappresentante in Afghanistan, Hervé Ludovic De Lys, “condanna fermamente gli attacchi all’aeroporto internazionale Hamid Karzai di Kabul di giovedì, in cui, secondo le notizie ricevute, sono rimaste uccise almeno 60 persone e ferite oltre 120, tra cui donne e bambini”. L’organizzazione, si legge in una nota, “esprime le sue più profonde condoglianze a tutte le famiglie colpite da questi atti insensati. Chiediamo a tutte le parti di assicurare che le donne e i bambini siano protetti, in ogni momento”. L’Unicef, prosegue la nota, “è profondamente preoccupato per la sicurezza dei bambini e per l’aumento delle gravi violazioni contro i bambini nelle ultime settimane. Con l’aumento del conflitto e dell’insicurezza, i bambini in Afghanistan hanno già pagato un prezzo devastante. Più di 550 bambini sono stati uccisi e oltre 1.400 feriti dall’inizio del 2021, come documentato dalle Nazioni Unite. Inoltre, quasi 10 milioni di bambini hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente in Afghanistan”.