“Grande sconcerto e dolore” per l’esplosione avvenuta ieri all’aeroporto di Kabul sono stati espressi da Save the Children. Hassan Noor, direttore regionale di Save the Children in Asia, ha dichiarato: “Siamo devastati dalla perdita di vite umane, tra cui alcuni bambini, e dalle ferite riportate da tanti altri all’aeroporto di Kabul. Per i bambini e le loro famiglie essere stati colpiti proprio mentre stavano cercando di uscire dal Paese, verso una nuova vita, è devastante. Nessun bambino dovrebbe mai perdere la vita in guerra, tutti gli sforzi devono essere fatti per garantire che non diventino mai danni collaterali. Siamo sconvolti da questo atto di violenza insensata”. Di qui la richiesta “a tutte le parti di fermare la violenza e di proteggere i civili, in particolare i bambini, e di rispettare i loro obblighi ai sensi del diritto umanitario internazionale”. “Questa perdita devastante sottolinea anche la necessità di accelerare con urgenza il processo di rilascio dei visti per gli afghani che cercano di fuggire, oltre ad assicurare che ci siano paesi che li accolgano. I bambini afghani meritano la pace. Tutti gli sforzi devono essere fatti per garantire che le generazioni future possano crescere in un paese libero dalla paura della violenza, della morte e del pregiudizio”, ha concluso Noor.