Sabato 28 agosto, Economy of Francesco (EoF), il Movimento internazionale di giovani economisti ed imprenditori, scenderà in piazza, nelle strade di tante città d’Italia, al grido di “Le donne afghane esistono – Together we stand” in una sorta di marcia globale a favore delle donne e delle bambine dell’Afghanistan, nuovamente sotto la morsa della repressione da parte dei talebani. “Perché, purtroppo, come in tutti i conflitti e gli scenari di guerra, a pagare il prezzo maggiore sono sempre le donne, a prescindere dalla loro età. E, le afghane sono di nuovo schiave, private dei loro diritti e delle loro libertà, anche se con coraggio, nelle strade di Kabul continuano a lottare per i loro diritti al grido di ‘Sostenete la nostra voce! Non ci fate sparire. Mondo, riesci a sentirci?’”, si legge in una nota dell’EoF.
“Non possiamo far finta, inermi, che tutto questo non stia succedendo! Mentre il gruppo fondamentalista moltiplica le sue offensive e continua il ritiro della coalizione internazionale, con il presidente afghano Ashraf Ghani che deve incontrare il suo omologo statunitense, Joe Biden, alla Casa Bianca”, EoF lancia “una marcia globale in tutta Italia, chiedendo di scendere in piazza o nelle strade delle nostre città per far sentire la nostra vicinanza alle donne afghane: nelle mani e alle finestre delle nostre case, EoF chiede di indossare o apporre un pezzo di stoffa blu, come quello che le vuole nascondere, per dire alle donne afgane che siamo con loro, che le vediamo, che le sentiamo e che non abbiamo intenzione di lasciarle sole”.
EoF, assieme a tutti quelli che vorranno unirsi in Italia e nel mondo, “ripeterà questa marcia ogni sabato, fino a quando questo sarà necessario per smuovere l’inerzia di cui sta facendo prova la comunità internazionale”. Poi l’invito finale: “Indossiamo da subito, ogni giorno, un pezzo di stoffa blu per dire alle donne afghane ‘Together we stand!’”.