In vista della Giornata europea della memoria per le vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, che si celebra il 23 agosto, il vicepresidente per i valori e la trasparenza, Věra Jourová, e il commissario per la giustizia, Didier Reynders, hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Oltre ottant’anni fa, il 23 agosto 1939, il patto Molotov-Ribbentrop fu firmato tra la Germania e l’Unione Sovietica poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Per molti, questo fatidico giorno ha segnato l’inizio di un ciclo di occupazione e violenza nazista e sovietica. In questo giorno rendiamo omaggio a coloro che sono caduti vittima dei regimi totalitari in Europa e a coloro che hanno combattuto contro tali regimi. Riconosciamo la sofferenza di tutte le vittime e delle loro famiglie, nonché l’effetto duraturo che questa esperienza traumatica ha lasciato sulle generazioni successive di europei”. I due commissari Ue affermano: “Lavoriamo insieme in modo che il nostro passato condiviso ci renda più forti per il futuro e non ci separi. La libertà dal totalitarismo e dall’autoritarismo non è scontata. È qualcosa per cui dobbiamo alzarci in piedi ogni giorno di nuovo. È al centro dell’ideale europeo. Insieme allo Stato di diritto e alla democrazia, questa libertà è al centro dei trattati europei che tutti abbiamo firmato. Dobbiamo continuare a difendere, uniti, questi valori europei fondamentali”.