La Commissione europea ha versato oggi 9 miliardi di euro alla Spagna e 289 milioni di euro alla Lituania sotto forma di prefinanziamento. “I pagamenti odierni aiuteranno ad attuare gli investimenti essenziali e le misure di riforma delineate nei piani per la ripresa e la resilienza di questi Paesi”, chiarisce la stessa Commissione, la quale autorizzerà ulteriori esborsi “sulla base dell’attuazione degli investimenti e delle riforme proposte nei Pnrr”. Nel corso dei loro piani, la Spagna dovrebbe ricevere 69,5 miliardi di euro in totale e la Lituania 2,22 miliardi di euro, sotto forma di sussidi. Questi pagamenti seguono le prime operazioni di prestito nell’ambito di Next Generation Eu. “Entro la fine di quest’anno, la Commissione intende raccogliere” sul mercato “circa 80 miliardi di euro in finanziamenti a lungo termine, che saranno integrati da strumenti di debito dell’Ue a breve termine, per sostenere i primi pagamenti previsti per gli Stati membri nell’ambito di Next Generation Eu”. I piani spagnolo e lituano “fanno parte delle misure senza precedenti che l’Ue ha intrapreso per emergere più forte dalla crisi del Covid-19, promuovere le transizioni ecologica e digitale e rafforzare la resilienza e la coesione all’interno delle nostre società”.