“La strada che porta a Polsi è ancora chiusa perché la via principale è ancora coinvolta dagli esiti degli incendi verificatisi nei giorni scorsi, che hanno provocato una caduta di alberi che proprio in questi momenti che stanno rimuovendo”. A dirlo al Sir è don Tonino Saraco, rettore del santuario di Polsi. Nella giornata di ieri diverse decine di fedeli hanno provato a raggiungere il luogo di culto, salvo poi essere costretti a tornare indietro a causa della strada sbarrata. “Il santuario, in questo momento è isolato e i fedeli non possono scendere”, spiega don Tonino, che attende “informazioni più accurate” sulla situazione soprattutto della strada.
“Attualmente il santuario di Polsi – precisa il rettore – non è direttamente coinvolto dalle fiamme, perché il fuoco è in parti più alte, ma la situazione è grave nel resto dell’Aspromonte”.