I giovani siano “evangelizzatori creativi” durante il tempo della pandemia: è l’invito espresso da mons. John Wong, arcivescovo di Kota Kinabalu, parlando alla Giornata della gioventù “Sabah 5”, evento che, organizzato in forma virtuale, è iniziato il 19 luglio e si è concluso ieri, 23 luglio. Come riferito a Fides, l’arcivescovo ha esortato i giovani collegati online “a non scoraggiarsi anche se si stanno incontrando virtualmente per l’evento della gioventù cattolica nello stato malaysiano di Sabah, ma ad essere più creativi e avere più iniziative per ritrovarsi gli uni con gli altri”. Il presule ha suggerito ai giovani di “massimizzare l’uso della tecnologia moderna”, restando in contatto con gli altri, “organizzando colloqui e soprattutto aiutando chi è colpito dal Covid-19, in spirito di fratellanza per incoraggiarsi a vicenda”. “Come giovani cattolici dell’era moderna, restate in contatto con la realtà. Usate i vostri talenti, cari giovani, per la gloria di Dio in modo che possiate camminare verso il Regno di Dio indipendentemente dall’era in cui ci troviamo”, ha detto. E ha poi affermato: “Siate convinti che il Signore è con voi, vi guiderà. Siate convinti nella vostra fede, siate testimoni vero di Cristo. La grazia di Dio infiamma il vostro cuore, voi siate infiammati per Dio”. Il presule ha esortato: “Siate sale e luce ovunque voi siate. Siate evangelizzatori creativi”. L’arcivescovo Wong ha presieduto la messa di apertura della celebrazione nel Centro arcidiocesano cattolico, in una messa trasmessa online in diretta tramite Facebook e il sito Sabah Catholic Youth. Incontri di preghiera, di formazione e catechesi, concerti – che hanno visto la partecipazione virtuale di oltre 2.500 giovani – si sono susseguiti fino alla liturgia di chiusura e all’invio missionario dei giovani.