Conferenza sullo stato globale dei diritti umani, il 16 luglio prossimo per discutere la situazione dei diritti umani a livello internazionale. È una iniziativa congiunta del Parlamento europeo e del Global campus of human rights, che si terrà in parte presso il Parlamento a Bruxelles e in parte presso il monastero di San Nicolò a Venezia (in collegamento). Lo rende noto un comunicato da Bruxelles. Vi parteciperanno deputati europei e commissari, premi Nobel per la pace, premi Sacharov, rappresentanti delle organizzazioni internazionali, del mondo accademico e delle parti interessate. Gli interventi principali spettano al presidente del Parlamento David Sassoli, alla presidente del Global campus of Human Rights Veronica Gomez, all’Alta commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani Michelle Bachelet. Tra gli interventi anche quello della segretaria generale di Amnesty International Agnès Callamard e di Denis Mukwege, premio Nobel per la pace nel 2018 e premio Sakharov nel 2014. Tre i temi principali in discussione: come la legislazione Ue sulla “due diligence” possa “rendere le società e le imprese maggiormente sensibili alle violazioni dei diritti umani”; come la giustizia internazionale possa garantire la responsabilità globale; quali le sfide di una politica estera basata sui valori quando si affrontano i temi globali relativi a diritti umani e democrazia.
A conclusione della giornata, la performance “White torture” del venezuelano Lorent Saleh, vincitore del Premio Sacharov, nata dall’esperienza personale di Saleh, per due anni rinchiuso ne “La Tumba”, la prigione dei servizi segreti venezuelani. Qui per seguire la conferenza in streaming.