Con 178 voti favorevoli, 15 contrari e 30 astensioni, l’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato questa mattina, in seconda deliberazione, il disegno di legge costituzionale di modifica all’articolo 58 della Costituzione con il quale l’elettorato attivo per il Senato della Repubblica passa da 25 a 18 anni. Perché la riforma venga promulgata bisognerà attendere tre mesi per consentire di chiedere il referendum confermativo, dato che alla Camera dei deputati non si è raggiunta la soglia dei due terzi per l’approvazione.