L’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, unitamente al Collegio presbiterale, alle persone di vita consacrata, ai diaconi ed ai fedeli tutti, affida a Dio l’anima dell’arcivescovo emerito, mons. Antonio Cantisani, “oggi passato dalla vita sulla terra alla vita eterna”.
“Il re dell’universo, dopo che saremo morti per le sue leggi, ci risusciterà a vita nuova ed eterna”, ricordano le Sacre Scritture (2Mac 7,9). Tenendo a mente questo monito, “tutti ricordiamo, del vescovo Antonio, il tratto signorile e affabile, l’amore per Dio e per la Chiesa particolare, la devozione e l’affetto nei confronti di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, di cui ha tradotto l’opera ascetica del Commento ai Salmi (l’unica completa di tutta l’epoca tardo-antica), rilanciandone anche il profilo ascetico e spirituale, anche in virtù della forza, delle capacità e delle conoscenze che a lui provenivano dalla sua solida formazione classica”, si legge in una nota dell’arcidiocesi.
“Non a caso, anzi proprio grazie a questo brillante lavoro, l’accostamento, operato da Papa Benedetto XVI, delle figure di Boezio e di Cassiodoro, segnalava già nel 2008 il ‘nostro dottissimo calabrese’ Cassiodoro, rispetto al quale ‘forse gli unici che gli potevano stare alla pari… furono il già ricordato Boezio, e il futuro Papa di Roma, Gregorio Magno'”, prosegue la nota ricordando le parole di Benedetto XVI, all’udienza generale in Aula Paolo VI, mercoledì 12 marzo 2008.
“Per tutto questo, per l’opera pastorale ed il servizio svolti, per l’amore e la passione che ne hanno caratterizzato il ministero, eleviamo preghiere di ringraziamento alla santissima Trinità, che ha suscitato per noi e in mezzo a noi, la bell’anima del vescovo Antonio”, conclude la nota.
I funerali saranno celebrati domani, 2 luglio, alle ore 17 nella basilica dell’Immacolata.