“In questo anno e mezzo, in un modo e nell’altro, abbiamo gridato al Signore, abbiamo pregato il Signore perché abbiamo espresso i nostri bisogni”. Lo ha detto ieri mattina, all’apertura della tradizionale fiera dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Lamezia Terme, il vescovo mons. Giuseppe Schillaci.
“La Chiesa – ha detto il presule che si è intrattenuto con molti commercianti –, cerca di essere vicina e farsi prossima a tutto questo grido, a questo desiderio ed anche a questo desiderio di ricominciare, di rinascere”. Mons. Schillaci ha sottolineato che “Dio è la direzione di marcia, lui è il significato profondo della nostra vita”.
Un momento di preghiera e di confronto voluto dall’Ufficio per la Pastorale sociale e il lavoro, diretto da don Giuseppe Critelli, con la parrocchia della Cattedrale il cui parroco, don Carlo Cittadino, insieme al suo collaboratore, don Michele Cittadino, hanno voluto improntare la novena attenzionando il mondo del lavoro e le difficoltà di questo ultimo anno dovute alla pandemia.